Benvenuto su Marketing Hackers Intelligence, il tuo pit-stop mattutino per rifornire la mente di aggiornamenti che contano davvero. Qui non ci perdiamo in chiacchiere: in pochi minuti, scopri come le ultime trovate in AI, automazione e innovazione stiano scuotendo il mondo del marketing e del business. E fidati, se non vuoi ritrovarti a rincorrere la concorrenza, questi sono i trend che devi assolutamente conoscere.

Oggi abbiamo scoperto che le celebrità non sono più di moda nella pubblicità e l'AI sta trovando il suo posto. La generativa AI è sulla bocca di tutti, ma non tutti ne sono fan: una porzione significativa di Gen Z e Millennial è scettica, forse perché preferiscono ancora un tocco umano. Intanto, Google rilascia 'Titans', una trovata per migliorare l'efficienza dei modelli linguistici senza svuotarti il portafoglio. E non perderti la sfida tra Google e OpenAI: un duello epico per la supremazia AI che fa sembrare la Guerra dei Mondi un film per famiglie. Nel frattempo, Omoda e L’Oréal mostrano come una spruzzata di AI possa rivoluzionare lo shopping, mentre Luma Labs, con il nuovo Ray 2, ti mostra che puoi creare video da testo un po' migliori ogni giorno.

Nel proseguimento della newsletter, tuffati nei dettagli su come queste innovazioni possano rivoluzionare la tua vita e strategie di business. Non fare il solito errore di sottovalutare il presente: approfondisci con noi e resta un passo avanti, perché nel mondo del marketing e del business, chi dorme... non piglia pesci.

[Report] Pubblicità AI funziona solo se di qualità e fa ridere

Secondo un'indagine dell'Interactive Advertising Bureau (IAB) e Sonata Insights, il 45% dei Millennials e il 50% dei Gen Zers sono attratti dalle pubblicità generati dall'intelligenza artificiale solo se le immagini sono di alta qualità. Quindi niente più sconti su mani a 6 dita o terze gambe che compaiono e scompaiono. Le celebrità hanno perso il loro fascino: solo il 12% dei Millennial e il 17% dei Gen Z si lascia influenzare dalle star. Ma ecco il colpo di scena: mentre l'80% degli inserzionisti è entusiasta dell'uso dell'AI generativa, un buon 32% dei Gen Z e il 23% dei Millennial si fida meno delle aziende che la usano. Sarà forse che c'è troppo rumore? Sembra che gli utenti siano alla ricerca di autenticità, ma sai cosa? Si abitueranno e si dimenticheranno che preferiscono vedere gli umani veri nelle pubblicità, mentre per le opinioni preferiranno vedere gli umani. Scommetti? eMarketer

Questo post è solo per i membri

Iscriviti ora per leggere il post e accedere all'intera libreria di post solo per i membri.

Iscriviti ora Hai già un account? Accedi