Questo quick win è pensato per chi è un principiante totale e vuole iniziare a sviluppare applicazioni assistite dall'AI in modo organizzato e collaborativo. Creare un ambiente di lavoro ordinato e sicuro è fondamentale, soprattutto per progetti di grandi dimensioni. Con Git e GitHub, imparerai a tracciare le modifiche, collaborare con altri sviluppatori e mantenere il tuo codice sempre sotto controllo. Inoltre, troverai una serie di prompt progettati per guidarti passo dopo passo nella creazione e gestione del tuo ambiente di sviluppo.

Flusso logico di utilizzo di Git

Creazione del repository locale

Il primo passo per lavorare con Git è creare un repository locale. Questo è lo spazio di lavoro dove Git inizierà a tenere traccia delle modifiche ai tuoi file. Se necessario, il repository può essere collegato a un repository remoto per il lavoro collaborativo.

Tracciamento e salvataggio delle modifiche

Dopo aver creato o modificato i file, bisogna selezionare quali Git deve tracciare. Questo processo prevede:

  1. Aggiungere i file modificati a una "zona di attesa" (area di staging).
  2. Verificare lo stato del progetto per controllare i file pronti per essere salvati.
  3. Salvare definitivamente lo stato del progetto con un messaggio che descriva le modifiche effettuate.

Gestione dei rami

Git permette di lavorare su rami separati per sviluppare nuove funzionalità o correggere errori senza intaccare il progetto principale. Questo flusso prevede:

  1. Creare un nuovo ramo per ogni nuova funzionalità o modifica.
  2. Passare tra i rami per lavorare su specifiche parti del progetto.
  3. Unire le modifiche dei rami secondari con il ramo principale una volta completato il lavoro.

Sincronizzazione con repository remoto

Per collaborare con altri o salvare il progetto online, Git offre strumenti per sincronizzare il lavoro locale con un repository remoto. Questo include:

  1. Caricare le modifiche locali nel repository remoto per condividerle.
  2. Scaricare aggiornamenti dal repository remoto per integrare il lavoro degli altri.

Questa sequenza logica rappresenta il ciclo base di utilizzo di Git, dalla creazione del progetto al lavoro collaborativo. Ora vediamo come usare l'AI per generare i comandi. Devo fare una premessa: con gli IDE moderni basta dare un ordine, come "fai il commit delle modifiche", ma allo stato attuale il rischio è che causino dei disastri. È meglio mantenere un controllo più granulare. Inoltre, in breve tempo imparerai i comandi e non sarà più necessario conoscere i prompt. Tuttavia, credo che siano utili anche per quando si programmerà con la voce.

Ecco i prompt che devi conoscere per le varie azioni

Inizializzare uno spazio di lavoro (repository)

Nome comando: git init

A cosa serve e quando si usa:
Serve per creare uno spazio organizzato, chiamato "repository", in cui Git può tenere traccia delle modifiche ai file. Si usa all'inizio di un progetto per abilitare Git a gestire il controllo delle versioni.

Cos'è un repository?
È una cartella speciale in cui Git salva una "storia" di tutte le modifiche fatte ai file, permettendoti di recuperare versioni precedenti o collaborare con altri.

Marketing Hackers Prompt Library
Genera un comando Git per inizializzare un repository nella cartella corrente

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