🌐 E’ l’ora di AI News 24, la vostra fonte affidabile di informazioni su intelligenza artificiale, presentata da Marketing Hackers. In meno tempo di quello che si impiega per un caffè, vi porteremo in un viaggio attraverso le più recenti scoperte, idee e prodotti che stanno ridefinendo il mondo dell’IA.
🔍 Oggi esploreremo come le nuove forme di AI stanno rivoluzionando diverse industrie: dal comando dei robot attraverso schizzi all’ampliamento delle funzionalità di creazione video con l’audio sintetico. Discuteremo anche il lato oscuro dell’IA, con le problematiche legate ai diritti d’autore emergenti dalla raccolta di dati per l’addestramento dei modelli di IA.
Il Discorso di Hitler Modificato dall’ IA Impazza sul Web
Un video di un discorso di Hitler, modificato con intelligenza artificiale (IA), sta diventando molto popolare sulla piattaforma X, scatenando dibattiti sull’antisemitismo e sulla disinformazione. I filmati, manipolati con la tecnologia di clonazione vocale di ElevenLabs e visti oltre 15 milioni di volte, sono stati diffusi dall’influencer di estrema destra Dom Lucre. Questa situazione mette in luce come i social media contribuiscano alla diffusione di contenuti storici modificati e l’impatto sulle teorie del complotto.
Fonte: Wired
Pika introduce gli effetti speciali audio
Pika, start-up di creazione video con intelligenza artificiale, ha da poco migliorato le sue funzioni lanciando Sound Effects. Questa novità permette di creare e aggiungere audio sintetico ai video, sia con comandi scritti che basandosi sul video stesso. La funzione rende la creazione di video musicali ancora più interessante, consentendo di inserire suoni specifici come il gracidio delle rane o un allarme di auto. Con un investimento di 55 milioni di dollari e quasi un milione di utenti, Pika diventa la prima piattaforma per video generativi che include effetti sonori AI, puntando a rendere i contenuti più ricchi e coinvolgenti. Sound Effects supporta sia la creazione automatica che quella manuale ed è ora accessibile agli utenti Pika Pro e ai Super Collaborators, con piani per aprire a tutti in futuro.
Fonte: Voicebot.ai
Cohere Presenta il Modello di Linguaggio Command-R per le Aziende
La startup Cohere ha lanciato Command-R, uno strumento di intelligenza artificiale per facilitare compiti legati all’AI, quali la produzione di contenuti avanzati e l’impiego di applicazioni. Dotato di una capacità fino a 128.000 token e prezzi vantaggiosi, questo modello aspira a un’adozione di massa, assicurando elevata accuratezza ed efficienza.
Cohere, in competizione con OpenAI e Anthropic, ha già ottenuto oltre 500 milioni di dollari e aspira a incrementare il suo valore nella prossima raccolta fondi. L’impresa sottolinea l’importanza della fiducia, della sicurezza dei dati e della flessibilità per le imprese, rendendo disponibili i suoi servizi sui maggiori cloud senza legami esclusivi. Tra i collaboratori di Cohere figurano Oracle, Notion, Scale AI, Accenture e McKinsey, con iniziative di successo come la piattaforma Gen AI di Scale AI.
Fonte: VentureBeat
Midjourney Blocca i Dipendenti Stability AI per Tentativi di Scraping dei Dati, Karma?
Midjourney ha deciso di bloccare tutti i dipendenti di Stability AI dopo aver scoperto un’interruzione del sistema causata da presunti tentativi di scraping dei dati. Questa mossa è stata fatta a seguito della scoperta di attività sospette, simili a quelle di un botnet, legate al personale di Stability AI. Questi tentativi sembravano puntare alla raccolta di immagini e prompt. Di conseguenza, Midjourney ha imposto un divieto a tempo indeterminato a tutto il personale di Stability AI e ha introdotto una politica contro l’uso di ‘automazione aggressiva’ che potrebbe interrompere il servizio. Emad Mostaque, CEO di Stability AI, ha replicato dicendo che l’azienda non aveva autorizzato tale scraping. L’episodio, che ha portato a un’interruzione significativa del server causata solamente da due account, ha acceso discussioni, soprattutto considerando il passato di entrambe le società nell’uso di dati per addestrare i modelli di AI.
Fonte: The Verge
RT-Sketch: Come i Robot Imparano dagli Schizzi 🤖✍️
Un team di specialisti dell’Università di Stanford e di Google DeepMind sta rivoluzionando il metodo con cui i robot interpretano le istruzioni. Hanno sviluppato un nuovo modello di comando per robot, chiamato RT-Sketch, che utilizza disegni per impartire ordini. Questa metodologia supera le sfide legate all’ambiguità del linguaggio umano e ai confini delle direttive date tramite immagini, permettendo ai robot di eseguire operazioni complesse con maggiore esattezza grazie a dettagli spaziali minuziosi. Per facilitare l’addestramento di RT-Sketch, i ricercatori impiegano una rete GAN per generare disegni a partire dalle immagini. L’obiettivo per il futuro è estendere le funzionalità di RT-Sketch includendo linguaggio, immagini e gesti umani.
Fonte: VentureBeat
Microsoft Presenta Copilot GPT Builder per Professionisti
Microsoft ha appena lanciato il suo Copilot GPT Builder, ora disponibile per tutti gli abbonati Copilot Pro a soli 30 dollari per utente al mese. Questo strumento permette agli utenti, a prescindere dalla loro esperienza tecnica, di creare e personalizzare chatbot per semplificare il lavoro e migliorare l’efficienza dei processi aziendali. Offre un’interfaccia conversazionale e moduli strutturati per sviluppare GPT su misura. In più, supporta la generazione di dati avanzata per interazioni più ricche e dà la possibilità di abilitare o disabilitare la navigazione web e la creazione di immagini.
Fonte: VentureBeat
Nvidia sotto processo per l’uso di dati AI
Nvidia si trova al centro di un contenzioso per l’utilizzo di dati nell’addestramento di intelligenze artificiali, in un periodo in cui le controversie sui diritti d’autore diventano sempre più comuni. Gli autori Abdi Nazemian, Brian Keene e Stewart O’Nan hanno intentato una causa contro Nvidia per aver addestrato la piattaforma AI NeMo su circa 196,640 libri acquisiti illecitamente da Bibliotek, senza averne acquisito l’autorizzazione. Questo dataset era accessibile su Hugging Face ma successivamente rimosso a causa di problematiche legate ai diritti d’autore. Nvidia, pur affermando che NeMo aderisce alle leggi sui diritti d’autore, si trova ora a dover affrontare un processo con giuria sollecitato dagli scrittori, che richiedono la distruzione delle copie del dataset e un indennizzo.
Fonte: arstechnica.com
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