Benvenuto su Marketing Hackers Intelligence, la tua dose quotidiana di realtà frullata con un pizzico di sarcasmo, servita fresca al mattino per garantirti il carburante necessario a navigare il frenetico mondo del marketing e del business. Qui non ci perdiamo in chiacchiere: se non vuoi essere quell'imprenditore che arriva in ritardo alla festa dell'innovazione, sappi che queste notizie sono il tuo biglietto d'ingresso.
Oggi, Microsoft si lancia nell’arena con Azure AI Foundry, una piattaforma che mette a disposizione un'armata di agenti alle imprese, rendendo l'AI aziendale un gioco da ragazzi. Nel frattempo, meglio non condividere i tuoi dati medici potrebbero diventare la nuova star del web. E Google? Sta trasformando i tuoi disegni imbarazzanti in opere d'arte, mentre Perplexity rivoluziona l'e-commerce con una semplice chat. Se non sei ancora abbastanza stupito, prova a immaginare un mondo dove il tuo smartphone ha il cervello di un miliardo di neuroni grazie ad Adobe. E come ciliegina sulla torta, Microsoft sta abbattendo le barriere linguistiche con un interprete AI che mantiene la tua voce. Se tutto questo ti sembra troppo futuristico, aspetta di vedere cosa sta facendo Niantic: stiamo parlando di robot che capiscono il mondo reale meglio di noi.
Nel proseguimento della newsletter, scoprirai perché queste innovazioni non sono solo notizie, ma strumenti strategici per la tua vita e il tuo business. Non perdere l'occasione di approfondire con noi; restare un passo davanti alla concorrenza non è mai stato così essenziale.
Perplexity: Il Futuro dello Shopping o Solo un Altro Abbonamento?
Perplexity ha deciso di fare il grande salto nel mondo del commercio elettronico con un'esperienza di shopping alimentata dall'intelligenza artificiale che unisce la ricerca conversazionale alla vendita online. Immagina di cercare prodotti con un semplice prompt o un'immagine e di concludere l'acquisto con un clic. Sì, esatto, un clic. E come ciliegina sulla torta, la spedizione è gratuita. Ma aspetta, c'è di più! Per soli 20 dollari al mese, puoi accedere a funzionalità avanzate come Buy with Pro, 300 ricerche Pro mensili e modelli di AI di alta gamma come GPT-4 e Claude 3 Sonnet. Ah, e non dimentichiamo il programma gratuito per i commercianti grazie alla partnership con Shopify. È un grande passo verso l'integrazione della tecnologia AI con l'e-commerce, ma la vera domanda è: vale davvero la pena di abbonarsi solo per la spedizione gratuita? Forse sì, forse no. Ma sicuramente, è una mossa che potrebbe cambiare il modo in cui scopriamo e acquistiamo e vendiamo i prodotti online. ZDNET
Microsoft e la sua armata di agenti AI
Microsoft ha deciso di sparare alto nel mondo dell'AI con il suo Microsoft 365 Copilot, che ora ti permette di creare agenti AI senza dover scrivere una riga di codice. Sì, hai capito bene: no-code e low-code. Questi piccoli geni autonomi possono accedere a più di 1.800 modelli dal catalogo Azure AI. Lili Cheng, la VP che guida la divisione AI e ricerca di Microsoft, ci ricorda che le aziende sono disperate nel trovare modi per far lavorare l'AI al posto loro, riducendo costi e rischi. Il sogno di ogni CEO. Microsoft non si ferma qui: ha lanciato nuove integrazioni con Azure AI Foundry e Copilot Studio, oltre a un nuovo Agent SDK. E indovina un po'? Colossi come McKinsey & Company e Thomson Reuters stanno già sfruttando questi agenti per migliorare le loro operazioni. Sembra che Microsoft voglia davvero democratizzare l'AI, rendendola accessibile e pratica per tutti. O almeno per chi può permetterselo. VentureBeat
NON caricare le tue immagini mediche sui chatbot AI
Quindi, hai pensato di caricare le tue radiografie o risonanze magnetiche su chatbot AI come OpenAI ChatGPT, Google Gemini o Grok? Ottima idea, se vuoi che i tuoi dati medici personali diventino il buffet all-you-can-eat per l'addestramento di modelli AI. E non preoccuparti, la legge HIPAA non si applica qui, quindi puoi dire addio a qualsiasi protezione per i tuoi dati. Musk, con il suo solito tocco di genio, incoraggia a caricare le immagini mediche su Grok, ma chi ha accesso a questi dati? Dettaglio trascurabile, forse! Gli avvocati della privacy stanno suonando l'allarme: una volta che i tuoi dati sono online, sono lì per sempre. Quindi, a meno che tu non voglia che la tua risonanza magnetica diventi la nuova star del web, forse è meglio pensarci due volte. TechCrunch
Google Keep e il suo nuovo strumento AI: 'Help
me draw'
Google Keep ha deciso di trasformare i tuoi scarabocchi in opere d'arte con 'Help me draw'. Lo strumento promette di prendere i tuoi schizzi imbarazzanti e convertirli in arte vettoriale, disegni a matita colorata o capolavori a pennarello. E come se non bastasse, c'è anche una modalità 'testo a schizzo' per chi preferisce descrivere manualmente le proprie visioni artistiche. Nella versione 5.24.462.04.90 di Google Keep, l'AI riconosce i primi tratti dello schizzo e li trasforma in stili artistici. Google ha riservato un URL per la documentazione di supporto, segno che questo strumento è pronto a fare il suo debutto pubblico. Insomma, sembra proprio che il futuro delle note digitali si stia avvicinando a grandi passi, combinando il disegno tradizionale con il tocco magico dell'AI. Android Authority
Google Lens: L'AI che ti fa da personal shopper
Ecco Google Lens, che si aggiorna per trasformare il tuo shopping in negozio in un'esperienza degna del 21° secolo. Ora puoi confrontare prezzi, verificare disponibilità e trovare prodotti simili in tempo reale. Ma non farti prendere troppo dall'entusiasmo: per ora, questa magia è riservata solo agli Stati Uniti e per categorie selezionate come bellezza, giocattoli ed elettronica. Non esattamente un regalo per i commercianti 1.0. Google sta giocando la carta dell'innovazione con i suoi modelli AI Gemini, basandosi su un database di oltre 45 miliardi di prodotti dello Shopping Graph. La funzione è disponibile sull'app Google per Android e iOS, ma solo se sei disposto a condividere la tua posizione. È un bel passo avanti nel mix tra shopping fisico e digitale, ma ricordati che per ora è solo una cosa 'Made in USA'.
Adobe SlimLM: Il Futuro dell'AI è nel Tuo Smartphone
Adobe ha deciso di mettere un po' di pepe nel mondo dell'AI con SlimLM, un sistema che promette di trasformare il tuo smartphone in un cervello da 1 miliardo di neuroni, senza nemmeno bisogno di internet. Niente più nuvole digitali. Testato su Samsung Galaxy S24, SlimLM può analizzare documenti, generare riassunti e rispondere a domande complesse, tutto grazie a un hardware che fa sembrare il tuo vecchio PC un dinosauro. Presto il codice sarà pubblico, quindi preparati a vedere un'ondata di innovazioni. Conformità a GDPR e HIPAA? Certo. VentureBeat
Microsoft con Team. Tu, ma in tutte le lingue del mondo.
Microsoft ha deciso di farci vivere nel futuro con un nuovo interprete linguistico AI per Teams che non solo traduce in tempo reale, ma mantiene anche la tua voce. Ora puoi finalmente sembrare te stesso mentre parli in lingue che non conosci in tempo reale. Presentato alla conferenza Ignite a Chicago, questo strumento arriverà per una preview pubblica all'inizio del 2025. Ma non finisce qui: Microsoft sta potenziando anche PowerPoint con Copilot, che ora traduce presentazioni in 40 lingue e offre sintesi istantanee di contenuti condivisi. Sembra che Microsoft stia davvero puntando a farci dimenticare cosa significa avere una barriera linguistica.
Niantic e il Grande Fratello Geospaziale
Niantic ha deciso di diventare un Grande Fratello con la sua nuova tecnologia, il Large Geospatial Model (LGM). Stanno raccogliendo milioni di scansioni dai tuoi smartphone mentre giochi a Pokémon Go, e altri prodotti Niantic, per creare un'intelligenza artificiale che potrebbe finalmente dare ai computer e ai robot un po' di cervello per capire il mondo reale. Il tutto è orchestrato dal capo scienziato Victor Prisacariu, che ha pensato bene di combinare network neurali e una mappa 3D costruita dalle tue scansioni per determinare dove sei e cosa stai guardando. E non si fermano qui: il modello capisce anche il terreno, il cielo e gli alberi. Insomma, se i computer e i robot iniziano a interagire con il nostro ambiente meglio di noi, sapremo chi ringraziare.
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