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🔍 Oggi puntiamo i riflettori su: Meta che svela occhiali AR e chatbot AI con voci di celebrità, Mira Murati che lascia OpenAI, Facebook e Instagram che introducono funzionalità AI per le foto, l'arrivo del primo museo d'arte dedicato all'AI a Los Angeles, il lancio di AI Imagine e Llama 3.2 da parte di Meta, la nomina del primo ministro dell'IA in Francia, e i nuovi modelli AI open-source di Ai2 che superano GPT-4 e Claude.
Queste novità delineano un futuro in cui l'AI si intreccia sempre più con la nostra quotidianità, dall'arte alla politica, dalla comunicazione alla creatività. Restare aggiornati su questi sviluppi non è solo un vantaggio, ma una necessità per chi vuole navigare con successo nelle acque dell'innovazione tecnologica.
Meta svela occhiali AR e chatbot AI con voce di Judi Dench
Alla conferenza annuale degli sviluppatori, Meta ha presentato gli occhiali Orion, capaci di proiettare contenuti digitali nella realtà, segnando un cambiamento rispetto ai dispositivi tradizionali. Il CEO Mark Zuckerberg ha annunciato un assistente AI con voci di celebrità, tra cui Dame Judi Dench, migliorando l'interazione con comandi vocali. Tra le nuove offerte figurano il visore di realtà mista Quest 3S e gli occhiali smart Ray-Ban, già molto apprezzati. L'azienda continua a investire pesantemente per trasformare le esperienze digitali.
Facebook e Instagram lanciano nuove funzionalità AI per le foto
Durante il Meta Connect 2024, Mark Zuckerberg ha presentato nuove capacità di intelligenza artificiale per Meta AI, il chatbot integrato in Facebook e Instagram. Le novità includono la possibilità di rispondere a domande sulle fotografie e di modificarle. Meta AI, ora con funzionalità multimodali, può analizzare contenuti visivi e fornire istruzioni dettagliate su ricette e altre attività. Gli utenti possono rimuovere elementi indesiderati dalle immagini o cambiare gli sfondi. Questa funzione sarà inizialmente disponibile in USA, Canada, Australia e Nuova Zelanda. 📸
Meta lancia AI Imagine su Facebook e Instagram
Meta ha annunciato il lancio di AI Imagine su Facebook, Instagram e Messenger. Gli utenti possono ora generare immagini nei feed, nelle storie e nelle foto del profilo. Annunciata durante l'evento Meta Connect 2024, la novità include anche didascalie generate dall'intelligenza artificiale, temi personalizzati per i messaggi diretti e contenuti su misura per aumentare l'interazione degli utenti. Con la crescente competizione nella generazione di immagini tramite AI, AI Imagine di Meta sarà confrontato con strumenti come MidJourney e Adobe FireFly. 😊
Meta lancia Llama 3.2: modelli AI per dispositivi mobili e visione avanzata
Meta ha annunciato Llama 3.2, una nuova generazione di modelli linguistici che comprende versioni più leggere per dispositivi mobili e potenti modelli per la comprensione delle immagini. Il CEO Mark Zuckerberg ha sottolineato come questa versione renda l'intelligenza artificiale generativa più accessibile, consentendo l'esecuzione direttamente sui dispositivi, senza la necessità del cloud, migliorando così velocità e privacy.
I modelli Llama 3.2 da 1 e 3 miliardi di parametri supportano fino a 128.000 token e sono ottimizzati per hardware Qualcomm, MediaTek e processori Arm, permettendo applicazioni come la sintesi e la riscrittura direttamente sul dispositivo. I modelli di visione da 11 e 90 miliardi di parametri offrono capacità avanzate di comprensione delle immagini, superando modelli come Claude 3 Haiku, e possono sostituire i modelli testuali, facilitando l'integrazione nelle applicazioni.
Meta ha anche introdotto Llama Stack, uno strumento che semplifica l'uso dei modelli Llama in vari ambienti di sviluppo. Collaborando con partner come AWS e Dell Technologies, l'azienda si propone di facilitare l'adozione di Llama 3.2 nel settore aziendale.
Presto disponibile l'aggiornamento alla Guida Interattiva a Meta Llama con i nuovi modelli da testare.
Mira Murati lascia OpenAI: un cambiamento significativo
Mira Murati, Chief Technology Officer di OpenAI, ha annunciato la sua decisione di dimettersi per intraprendere nuovi percorsi personali. Murati, figura chiave nello sviluppo di ChatGPT, ha contribuito in modo determinante all'evoluzione della tecnologia di intelligenza artificiale della compagnia. La sua partenza coincide con una fase di transizione per OpenAI, che sta orientando le sue strategie verso obiettivi commerciali, accompagnata da importanti cambiamenti dirigenziali, tra cui Ilya Sutskever e Jan Leike. 🧩
Los Angeles accoglie il primo museo d'arte dedicato all'AI
Nel 2025, Los Angeles vedrà l'inaugurazione di Dataland, il primo museo d'arte interamente dedicato all'intelligenza artificiale. Fondato dall'artista Refik Anadol, Dataland esplorerà l'incontro tra l'immaginazione umana e la creatività delle macchine. Situato vicino a importanti istituzioni culturali, il museo promuoverà un'arte etica e sostenibile, utilizzando fonti di energia rinnovabile. Anadol vuole reinventare l'esperienza museale, dando risalto alla co-creazione con le macchine e garantendo trasparenza sul consumo energetico e l'uso di dataset etici.
Clara Chappaz nominata primo ministro dell'IA in Francia
La Francia ha nominato Clara Chappaz come primo ministro dell'intelligenza artificiale, segnando un punto di svolta nel panorama politico e tecnologico del Paese. Questo ruolo, all'interno del gabinetto del Primo Ministro Michel Barnier, sottolinea l'importanza strategica dell'IA nella trasformazione digitale della nazione. Chappaz, ex CEO di La French Tech, è determinata a promuovere iniziative pubbliche nel campo dell'intelligenza artificiale e della digitalizzazione. Questa nomina si inserisce nel contesto dell'imminente International AI Summit e di una strategia nazionale che prevede ingenti investimenti. L'obiettivo è potenziare l'ecosistema innovativo francese in risposta agli sviluppi dell'IA generativa, supportando l'ambizione del Presidente Emmanuel Macron di fare di Parigi un centro di eccellenza per l'IA. 📈
I nuovi modelli AI open-source di Ai2 superano GPT-4o e Claude
L'Allen Institute for AI (Ai2) ha presentato con orgoglio Molmo, una serie di modelli di intelligenza artificiale open-source che hanno dimostrato di superare GPT-4o e Claude 3.5 in alcune valutazioni. Questi modelli multimodali, progettati per analizzare immagini, utilizzano una quantità di dati significativamente inferiore, circa 1000 volte meno rispetto ai loro concorrenti, e sono ottimizzati per la massima efficienza. Ai2 ha rilasciato quattro varianti di questi modelli, ciascuna con capacità diverse, per promuovere l'accesso aperto alla tecnologia AI e sostenere il progresso della ricerca. L'iniziativa riduce il divario tra le soluzioni AI open-source e quelle proprietarie, con potenziali benefici per ricercatori e aziende. 📰
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