🎯 Benvenuti all’edizione giornaliera di AI News 24, la vostra fonte di notizie innovative fornita da Marketing Hackers. Oggi esploreremo le più recenti conquiste tecnologiche che stanno ridisegnando la nostra realtà quotidiana. Dopo un inizio relativamente pacato di settimana, un’altra tempesta di news si è abbattuta sul mondo AI.
In questa edizione si spazia dalla creazione giochi 2d infiniti a partire da una sola immagine con Google Genie, all’audace visione di un futuro senza app di Deutsche Telekom e Brain.ai con il loro rivoluzionario T Phone. Nel frattempo, rifletteremo sulla crescente influenza dell’IA sulla nostra vita professionale e personale, con Nvidia che prevede un mondo in cui la programmazione diventerà di dominio comune grazie alla AI, e l’effetto Google che ci mette in guardia sulla dipendenza da tecnologie automatizzate.
Speriamo che questi insight vi forniscano una prospettiva fresca per affrontare le sfide e le opportunità che l’IA offre.
Google Genie: l’AI che Crea Mondi 2D Giocabili
Google Genie, apre nuove possibilità nel settore dei videogiochi e della robotica. Questo modello di AI può trasformare immagini fisse in mondi 2D in cui è possibile giocare. Questa capacità deriva da oltre 200.000 ore di apprendimento autonomo da video online. Pur essendo ancora in fase di sviluppo e senza una data di uscita, Genie non solo mostra miglioramenti nella creazione di contenuti e mondi virtuali, ma potrebbe anche creare giochi da semplici idee. Inoltre, questa tecnologia potrebbe essere usata per formare robot, insegnando loro le leggi fisiche del mondo reale.
Fonte: Google Deep mind
DeepMind accellera lo sviluppo di computer quantistici con l’AI
Google DeepMind, in partnership con Quantinuum, ha fatto un grande passo avanti nei computer quantistici con il suo modello AlphaTensor-Quantum. Questo modello, che estende AlphaTensor, è pensato per migliorare le porte T, pezzi chiave ma costosi nei circuiti quantistici. AlphaTensor-Quantum usa tecniche di Deep Learning e ‘gadgetisation’ per andare oltre i sistemi attuali e raggiungere risultati paragonabili a quelli umani. Il suo uso potrebbe ridurre drasticamente i tempi di ricerca e trovare applicazioni nella chimica quantistica, oltre a migliorare l’architettura delle reti neurali. I computer iniziano a progettarsi e migliorarsi da soli. Cosa potrebbe andare storto?
Fonte: The Next Web
Mistral sceglie il lato oscuro della forza e si Unisce a Microsoft presentando un Nuovo Modello di AI closed source.
Il colosso Microsoft ha formato una partnership con la startup parigina Mistral, nata meno di un anno fa e già stimata in 2 miliardi di euro. 🤝 Questa mossa ha permesso a Mistral di posizionarsi come il secondo fornitore di modelli linguistici commerciali su Azure AI, seguendo OpenAI. Mistral ha da poco presentato Mistral Large, un modello di intelligenza artificiale generativa open-source, noto per le sue impressionanti capacità in ragionamento, programmazione e matematica, e per essere multilingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano). Contemporaneamente, ha lanciato ‘Le Chat’, un assistente conversazionale multilingue, ora in fase beta per gli early adopter. Dopo aver raccolto un investimento di 450 milioni di euro e un round di seed di 105 milioni di euro, il più grande in Europa, Mistral si sta facendo strada come un importante attore europeo nel settore IA, rappresentando un’alternativa a ChatGPT di OpenAI.
Fonte: The Next Web
OpenAI Feather: La Nuova Frontiera per le Aziende in AI?
OpenAI, ha recentemente fatto intravedere un nuovo servizio chiamato “OpenAI Feathers”. Questa notizia ha generato molte discussioni online, spingendo molti a ipotizzare che possa essere una piattaforma Enterprise AI dedicata all’elaborazione e all’etichettatura dei dati, al RAG (Retrieval-Augmented Generation) e al fine-tuning. Documenti ufficiali presso l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti rivelano che “OpenAI Feathers” fornisce servizi di etichettatura e annotazione dei dati, con un’ampia automazione per formati diversi come immagini, audio, video, testi e altri dati elettronici. Il servizio prevede anche l’aggiornamento, la manutenzione di dati nei database, la gestione di database informatizzati, e offre consulenze. Nonostante non sia ancora stata annunciata una data di lancio, l’attesa per questa nuova iniziativa di OpenAI è già sulla bocca di tutti. 🚀
L’Intelligenza Artificiale Combatte la Povertà in Malawi
Jospin Hassan, ispirato dal programma Emerging Talent del MIT, ha creato ADAI Circle nel campo profughi di Dzaleka in Malawi. Questo progetto porta istruzione in data science e AI per creare lavoro e tagliare la povertà. Il programma si arricchisce di un hackathon annuale, una collaborazione con RAISE del MIT per un curriculum di AI per le scuole medie*. Pone enfasi sull’apprendimento pratico e di valore per la comunità.
Per saperne di più, visita MIT News.
CEO Nvidia: L’Intelligenza Artificiale Farà Sparire la Necessità di Imparare a Programmare
L’evoluzione dell’intelligenza artificiale (AI), soprattutto nel trattamento del linguaggio naturale, potrebbe presto rendere non più necessario imparare i linguaggi di programmazione, afferma il CEO di Nvidia, Jensen Huang. Durante il Word Government Summit a Dubai, Huang ha immaginato un futuro in cui il linguaggio umano sarà l’unico richiesto per programmare. Questo trasformerà chiunque in un programmatore, senza bisogno di competenze tecniche. Huang ha consigliato di sviluppare abilità in campi come l’agricoltura, la biologia, la produzione e l’educazione. Ha anche sottolineato l’importanza di avere una conoscenza di base della programmazione per capire quando e come utilizzare l’AI.
L’Innovazione nel Palmo della Mano: Brain.ai e Deutsche Telekom Presentano lo Smartphone Senza App
Al prossimo Mobile World Congress 2024, Brain.ai e Deutsche Telekom sveleranno uno smartphone rivoluzionario: il T Phone. Questo dispositivo, unico nel suo genere, funziona grazie a un’interfaccia AI che crea interfacce utente al momento, rendendo l’uso dello smartphone più naturale. Il T Phone fa a meno delle app tradizionali con un AI concierge che organizza tutto per l’utente. Una versione avanzata del telefono sarà equipaggiata con il processore Snapdragon 8 Gen 3, garantendo velocità ed efficienza energetica grazie all’elaborazione AI integrata.
Fonte: Techradar
Genmo, supportata da NEA, lancia il guanto di sfida a OpenAI Sora per i video
Genmo, una startup focalizzata sulla produzione di video, ha ricevuto un finanziamento di 30 milioni di dollari da NEA, piazzandosi come concorrente del modello Sora di OpenAI. Creata da dottorandi in AI di Berkeley e ricercatori di Google, Genmo punta a cambiare il modo in cui si creano i video per filmmaker e creatori di contenuti. Ha già ottenuto oltre 550 milioni di dollari da investitori di primo piano come Google, Nvidia, e Lightspeed Venture Partners. Nonostante la forte competizione e la reputazione di OpenAI come distruttore di startup, Genmo ha una comunità di 50.000 membri su Discord.
Fonte: https://www.genmo.ai/
Prompt: Hacker arm wrestling a robot
L’AI e la Perdita di Competenze Fondamentali
La dipendenza da tecnologie di AI e automazione per lavori ripetitivi, essenziali ma noiosi, rischia di farci dimenticare come eseguirli da soli. Questo fenomeno, noto come ‘effetto Google’ o ‘erosione delle competenze’, emerge da uno studio in un’azienda di contabilità. Qui, la dipendenza da software automatizzato ha reso gli impiegati incapaci di gestire i compiti contabili senza aiuto. Questo caso sottolinea i rischi della ‘compiacenza automatizzata’, cioè affidarsi alla tecnologia senza capirla a fondo. Per prevenire la perdita di abilità vitali, gli esperti propongono vigilanza continua, aggiornamento delle competenze e una valutazione critica delle tecnologie usate.
Ex Ingegneri di Twitter Lanciano Particle: un Lettore di Notizie AI
Spoiler: in Marketing Hackers abbiamo sviluppato questa tecnologia 3 mesi fa ed è in test. Acqua in bocca! :)
Gli ex ingegneri di Twitter, Sara Beykpour e Marcel Molina, hanno dato vita a Particle, un lettori di notizie avanzato basato su intelligenza artificiale. Questo strumento offre riassunti veloci da un’ampia gamma di fonti, inclusi grandi editori e media globali. Al momento, Particle è in fase di beta privata. Il progetto ha il sostegno di Kindred Ventures, Adverb Ventures e di angel investor, inclusi i co-fondatori di Twitter e Medium. Particle vuole rendere le notizie facilmente accessibili grazie a riassunti generati dall’AI e sta valutando lo sviluppo di un’app mobile. Nel frattempo, è possibile esplorare una demo sul loro sito per gli utenti non iscritti.
Speriamo che queste storie stimolanti vi abbiano dato una nuova prospettiva su quanto sia viva e in continuo mutamento la scena dell’IA. Condividi con la tua rete per far crescere il Marketing Hackers, stiamo lavorando sodo per non lasciare indietro nessuno. Iscriviti e attiva le notifiche di Marketing Hackers per restare sempre aggiornato sulle ultime news e approfondimenti nel mondo dell’intelligenza artificiale.